Sette Anni a Firenze: Confessioni Sorprendenti del Grande Milenkovic!

Milenkovic, il difensore serbo della Fiorentina, si lascia andare a rivelazioni appassionate legate alla sua esperienza nel club viola. Dopo sette anni trascorsi a Firenze, si sente inevitabilmente una bandiera viola, un calciatore che incarna e rappresenta i valori della squadra.
Milenkovic si prepara a tornare in campo
Il giocatore, in ottima forma fisica e mentale, si dichiara pronto per l’inizio della nuova stagione e trasmette un grande entusiasmo sia per sé stesso che per l’intera squadra. Manca davvero poco al debutto in campionato e l’energia che si respira è altissima, soprattutto in vista della sfida contro il Genoa, una partita che il difensore prevede non sarà affatto facile.
Ma concentriamoci sulle novità che caratterizzano questa stagione. Per la prima volta, la squadra ha svolto la preparazione al Viola Park, una struttura che il difensore descrive come spettacolare e che gli regala una sensazione di calore familiare. Qui, sotto la guida del mister Vincenzo Italiano, si è lavorato duramente per alzare il livello e crescere come squadra.
Il mister italiano ha sottolineato l’importanza di superare la delusione e la rabbia per le due finali perse nella scorsa stagione, trasformandole in carburante per questa nuova avventura. E Milenkovic è d’accordo con lui, riconoscendo la necessità di migliorare e di fare meglio rispetto al passato.
Ecco perché il difensore crede fermamente in una Fiorentina che può lottare per un posto nell’Europa League. La società ha investito notevolmente, portando in squadra nuovi giocatori di grande qualità che, secondo lui, possono apportare un contributo significativo. La maggiore qualità del team rende le aspettative sempre più alte e il difensore esige che la squadra migliori rispetto alla passata stagione, anche se sa che il compito non sarà semplice.
Il rapporto con il mister
È il terzo anno che la panchina è affidata a Vincenzo Italiano e il difensore si dice entusiasta di lavorare ancora una volta con lui. Non ha mai nutrito alcun timore riguardo alla sua permanenza, perché conosce il carattere ambizioso e la fame di successi del suo allenatore, oltre al fatto che il contratto lo lega saldamente alla Fiorentina.
Infine, Milenkovic esprime un profondo rammarico per le due finali perse, sia in Coppa Italia contro l’Inter che in Conference League contro il West Ham. Entrambe le sconfitte sono state dolorose, ma forse quella contro il West Ham pesa ancor di più, perché rappresentava l’ultima possibilità di vincere un trofeo, soprattutto dopo un percorso europeo che il difensore considera straordinario.
In conclusione, Milenkovic si presenta come un calciatore carismatico, determinato a portare la Fiorentina verso grandi traguardi e a lottare con tutte le sue forze per raggiungere l’Europa. La sua esperienza nel club viola e la sua passione per il calcio traspaiono dalle sue parole, facendoci intuire che siamo davanti a un vero e proprio esperto sportivo.